Il 30 Marzo 2017 è una data che segna una nuova era nell’astronautica. Per la prima volta un razzo lanciatore di classe orbitale è stato riutilizzato con successo. Stiamo parlando ovviamente di SpaceX e del suo geniale creatore Elon Musk (Paypal, Teslamotor, Solar City, Halcyon Molecular, Hyperloop). Durante la Missione denominata SeS10 riguardante la messa in orbita Geostazionaria di un satellite per telecomunicazioni del Lussemburgo del peso di 5.300 Kg.. Il Falcon 9, già precedentemente utilizzato per la missione CRS8 di rifornimento per la stazione spaziale ISS, ha portato a oltre 100 km di quota il satellite (e il suo secondo stadio) e poi si è sganciato ritornando a terra dopo circa 8 minuti e atterrando con successo sulla Piattaforma marina denominata ASDS. Sono già diversi i Falcon 9 recuperati durante le varie missioni, ma questo recupero segna una svolta nei lanci commerciali. Il recupero del primo stadio e il suo riutilizzo consentirà di abbattere notevolmente i costi delle missioni spaziali penalizzate fortemente dal dover utilizzare sempre un nuovo lanciatore che è la componente più costosa di una missione. In realtà Musk ha già recuperato diversi Fairing (i gusci protettivi che contengono i satelliti da mettere in orbita) e non è escluso che tenti di recuperare (e riutilizzare) anche il secondo stadio rendendo così il Falcon 9 completamente riutilizzabile!
È un genio! Xoxo
Thank you!!1